Lentamente muore che diventa schiavo dell'abitudine,
ripetendo ogni giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marcia, chi non rischia e cambia colore dei vestiti, chi no parla a chi non conosce.
muore lentamente che evita una passione,
chi preferisce il nero su bianco e i puntini sulle i,
piuttosto che una serie di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi,
quelle che fanno di uno sbadiglio un sorriso,
quelle che fanno battere il cuore davanti all'errore e ai sentimenti.
lenatmente muore che non capovogle il tavolo,
chi è infelice sul lavoro,
chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un sogno,
chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai consigli sensati.
lentamente muore chi non viaggia, chi non legge,
chi non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso.
muore lentamente, chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare:
chi passa i giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
lentamente muore che abbandona un prgetto prima di iniziarlo,
chi no fa domande suglia rgomenti che non conosce,
chi non risponde quando gli chiedono qualcosa che conosce.
evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.
soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità
giovedì 25 ottobre 2007
23 ottobre 2007
Pubblicato da
Luci
alle
10/25/2007 09:51:00 AM
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3 commenti:
e bhè questa poesia è il top ed è stata dedicata a una persona speciale...dottoressa Giupponi... che emozione.. tvb la donna del frigor ( fai sparire quelle foto) ehhhhehhhe
e bhè questa poesia è il top ed è stata dedicata a una persona speciale...dottoressa Giupponi... che emozione.. tvb la donna del frigor ( fai sparire quelle foto) ehhhhehhhe
Ottima scelta! L'ho messa anch'io sul mio blog tempo fa! E decisamente accomuna molte delle persone che conosco e a cui voglio bene!
Aloha!
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